La settimana che stiamo vivendo che va dal 16 al 22 settembre vede celebrare, in centinaia di città europee ed italiane, la 18° edizione della Settimana europea della mobilità, la campagna di sensibilizzazione più importante della Commissione europea sulla mobilità urbana sostenibile.
Il tema scelto per la campagna di quest’anno è “La condivisione degli spazi pubblici” e si basa su quattro principali linee guida tematiche di intervento. La prima riguarda l’idea di vivere lo spazio pubblico in modo diverso, immaginando strade e piazze come luoghi aperti a tutti, non più dominati dalle auto. La seconda linea guida punta a riqualificare insieme lo spazio urbano, invitando cittadini e amministrazioni a collaborare per rendere le città più accoglienti e sostenibili. Un altro aspetto fondamentale è la creazione di strade scolastiche sicure, che permettano spostamenti attivi, specialmente per i bambini. Infine, si pone l’accento sulla pianificazione e progettazione di strade più sicure.
A Salerno l’associazione di promozione sociale Guestitaly, insieme ad una vasta rete di partners sociali, aderisce al programma europeo promuovendo una passeggiata culturale urbana nel centro storico della città, zona libera dal traffico, dal titolo “Le 100 colonne di Salerno sulle tracce di San Matteo”, inserita già nel programma dell’iniziativa Cammina Salerno, domenica 22 settembre alle 16 con partenza da Piazza Portanova. Cammina Salerno nasce proprio per stimolare la comunità locale a riscoprire e riappropriarsi delle proprie radici e del patrimonio e dello spazio urbano.

L’iniziativa di Salerno si incentra, quindi, maggiormente, sulla prima linea guida della campagna di quest’anno, come sottolinea Agostino Ingenito, coordinatore della manifestazione: “Diamo il nostro contributo fattivo verso una visione più sostenibile delle nostre città. Le superfici urbane destinate al traffico veicolare sono di fatto spazi sottratti alla fruizione collettiva. Inoltre, dato che oltre il 70% degli europei vive in aree urbane, è ancora più ovvio che lo spazio pubblico in molte città scarseggia. Un ambiente in cui le persone, i mezzi di trasporto e le attività hanno, ognuno, il proprio spazio promuove l’equità sociale, aumenta la sicurezza stradale, riduce l’inquinamento atmosferico e migliora la qualità della vita”.



