|I fondi destinati all’istruzione diminuiranno di 3,2 miliardi di dollari entro il 2026.
Il numero di bambini non scolarizzati in tutto il mondo aumenterebbe da 272 milioni a 278 milioni, l’equivalente di svuotare tutte le scuole primarie della Germania e dell’Italia messe insieme. L’Africa occidentale e centrale subiranno l’impatto più forte, con 1,9 milioni di bambini a rischio di perdere l’istruzione, mentre il Medio Oriente e il Nord Africa potrebbero registrare un aumento di 1,4 milioni di bambini non scolarizzati;
28 paesi dovrebbero perdere almeno un quarto dell’assistenza scolastica su cui fanno affidamento per l’istruzione prescolare, primaria e secondaria. Almeno 290 milioni di studenti in tutte le regioni che, secondo le previsioni, dovranno affrontare un calo della qualità dell’istruzione.
Si prevede che gli Aiuti Pubblici allo Sviluppo (ODA) destinati all’istruzione diminuiranno di 3,2 miliardi di dollari USA, con un calo del 24% rispetto al 2023, e che quasi l’80% dei tagli sarà a carico di soli tre Governi donatori. Tale diminuzione farebbe aumentare il numero di bambini non scolarizzati in tutto il mondo da 272 milioni a 278 milioni, l’equivalente di svuotare tutte le scuole primarie della Germania e dell’Italia messe insieme.
Secondo l’analisi, l’Africa occidentale e centrale subiranno l’impatto più forte, con 1,9 milioni di bambini a rischio di perdere l’istruzione, mentre il Medio Oriente e il Nord Africa potrebbero registrare un aumento di 1,4 milioni di bambini non scolarizzati, insieme a importanti regressi in tutte le altre regioni.