In occasione della tredicesima edizione della Conferenza Annuale della Società Italiana per la Scienza del Clima (SISC 2025), per la prima volta a Salerno dal 22 al 24 ottobre, in sinergica collaborazione con la Commissione Ambiente del Comune di Salerno, la Fondazione della Comunità Salernitana e la Camera di Commercio di Salerno, promuovono i Side Events, una serie di momenti di riflessione sul tema del clima che cambia, offrendo delle occasioni di continuità dialogica tra le attuali conoscenze scientifiche, la cittadinanza, la politica e le nuove generazioni.
In quest’ottica si inserisce da subito l’iniziativa “Clima e Comunità”, percorso partecipativo che per tutto il mese di ottobre, in collaborazione con Blam, invita a compilare un questionario sul clima, accessibile tramite QR code, distribuito in tutta la città. I risultati dell’indagine confluiranno in una mappa viva degli impatti del cambiamento climatico a Salerno, e costituiranno la base per immaginare soluzioni condivise e scenari di trasformazione urbana più inclusivi e resilienti.

La rassegna “Clima da Leggere”, organizzata in collaborazione con la Libreria Guida-Imaginesbook di Salerno, accompagna e arricchisce il programma della conferenza scientifica con una collana di appuntamenti culturali aperti al pubblico. Quattro incontri, dal 21 al 25 ottobre, per portare i temi del cambiamento climatico fuori dai contesti accademici e favorire il dialogo tra scienza, libri e società.
Si inizia domani, martedì 21 ottobre, alla Pinacoteca Provinciale di Salerno, con “La sfida climatica. Dalla scienza alla politica: ragioni per il cambiamento” di Antonello Pasini, fisico del clima, primo ricercatore CNR-IIA e divulgatore. Modera Mariano Ragusa, giornalista.
Mercoledì 22 ottobre, al Museo Diocesano di Salerno, con “La giostra del tempo senza tempo. I cambiamenti climatici e il patto tra le generazioni” di Carlo Cacciamani, direttore dell’Agenzia ItaliaMeteo, climatologo ed esperto di comunicazione scientifica. Modera Cinzia Ugatti, giornalista e attrice.
Venerdì 24 ottobre, a iMorticelli, si presenta “Le parole giuste. Glossario ecologista” a cura di A Sud – Centro di ricerca e azione attivo su ambiente, clima e giustizia sociale, con Marica di Pierri, giornalista, ricercatrice, divulgatrice, portavoce di A Sud e Paola Mercogliano, presidente della SISC e autore di una voce del glossario relativa al cambiamento climatico. Modera Arturo Iannelli, presidente della Commissione Ambiente del Comune di Salerno.
Sabato 25 ottobre, al Giardino della Minerva, il libro “Il futuro della natura. Soluzioni per un pianeta che cambia” di Giulio Boccaletti, scienziato e autore di saggi, esperto di sicurezza ambiente e gestione delle risorse naturali. Modera Carla Errico, responsabile della redazione di Salerno de “Il Mattino”. Tutti gli eventi iniziano alle 18, a ingresso libero.

Contrastare gli effetti del cambiamento climatico richiede una strategia complessa, necessariamente multidisciplinare. Assistendo al dibattito “Clima e Cultura: Prospettive Interdisciplinari”, i cittadini potranno partecipare in diretta allo “scambio di idee” che intercorre tra scienze del clima, urbanistica, scienze sociali, arte e discipline umanistiche, impegnate a ripensare il concetto di comunità e il rapporto tra società umane e sistemi naturali. L’appuntamento è a iMorticelli, sabato 25 ottobre, alle 10, per un incontro che intreccia scienza, arte e antropologia per esplorare nuove narrazioni sul clima e stimolare un dialogo culturale aperto con la comunità, in cui interverranno: Andrea Mattiello, storico dell’arte e ricercatore tra Oxford e NABA, Elisabetta Dall’Ò, antropologa ambientale, professoressa del corso di “ Modelli, Evidenze e Percezione dei cambiamenti climatico” al Politecnico di Torino, Ludovica La Rocca, architetta, co-fondatrice di Blam, collettivo che si occupa di rigenerazione urbana e innovazione sociale, con particolare attenzione al riuso adattivo del patrimonio culturale, Giulio Boccaletti, direttore scientifico del CMCC, esperto di sicurezza ambientale e risorse naturali. A moderare ci sarà Paola Mercogliano, presidente Società Italiana per le Scienze del Clima (SISC) e Principal Scientist del CMCC.

Nella Salerno “capitale del clima” dell’ottobre 2025, infine, con “Clima e Scuola” tanta attenzione riservata ai ragazzi, per definizione il presente e il futuro, che saranno assoluti protagonisti di “Giovani e clima: insieme per Salerno” l’incontro aperto agli studenti delle scuole superiori di Salerno e provincia, in programma venerdì 24 ottobre alle 10, al Teatro Augusteo, che prevede un susseguirsi di presentazioni coinvolgenti, a partire dallo spettacolo teatrale “Il giorno della polpetta – StanUp Science” portato in scena da Andrea Bellati, biologo, divulgatore scientifico, formatore e performer. L’incontro sarà anche l’occasione per ricordare, insieme a Fabio Zimbo da Rai Meteo (media partner dell’evento), la giornalista Claudia D’Adamo, recentemente scomparsa, che si è occupata nelle sue rubriche proprio della comunicazione di questi temi ai più giovani. Uno dei momenti più attesi della mattinata sarà la presentazione dei tre progetti vincitori del concorso “Premio Clima e Città – Salerno 2050”, riservato agli studenti del triennio delle scuole superiori che si sono cimentati con video, poster e podcast per immaginare la Salerno che verrà, tra resilienza climatica e innovazione urbana. In palio ci saranno 3000 euro per i tre lavori migliori, selezionati da una giuria di esperti del mondo della ricerca, della cultura e delle istituzioni.
Salerno a ottobre è anche e innanzitutto una meta da raggiungere. Lo è per le donne e gli uomini di scienza che partecipano alla conferenza SISC 2025, una delegazione dei quali costituisce il team di “Bike4ClimateSISC: a pedali nell’emergenza climatica”, percorso in bicicletta con partenza da Roma, tappe a Formia e Napoli e arrivo, appunto, a Salerno. Un viaggio su due ruote che punta a promuovere la mobilità sostenibile, raccontare i rischi legati al cambiamento climatico e costruire un ponte tra comunità scientifica e cittadinanza.
Per ispirarsi a soluzioni già adottate, accanto ai Side Events, , in collaborazione con l’associazione culturale Tempi Moderni, resta in corso fino al 2 novembre, all’Arco Catalano, con ingresso libero, la mostra fotografica “The Cooling Solution” che espone ed esplora come culture diverse, dal Brasile all’India, si adattano al cambiamento climatico.
I Side Events di SISC2025 hanno ottenuto anche il patrocinio di Regione Campania e della Provincia di Salerno. Partner coinvolti nell’organizzazione sono Fondazione CMCC, Fondazione Cariplo, Università Ca’ Foscari Venezia, Giardino della Minerva, Fondazione Scuola Medica Salernitana, Salerno Opera impresa sociale srl, e il IPSEOA “R. Virtuoso” di Salerno. Media partner RCS75.