A 70 anni da quella notte, che tra il 25 ed il 26 ottobre 1954 portò pioggia, fango, morte e distruzione sul territorio vietrese, l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Giovanni De Simone ha voluto ricordare il tragico evento, sempre vivo nella memoria di tutti i vietresi.
Nella giornata di ieri, 27 ottobre, si è tenuto un incontro commemorativo per ricordare la funesta alluvione che provocò nel salernitano 316 morti, di cui solo 100 a Vietri sul Mare. Ad aprire la mente ai ricordi è stata la proiezione di un estratto del documentario-inchiesta “Argini contro la paura”, realizzato per la Rai nel 1957 dal regista Ugo Gregoretti, con le immagini della Vietri sventrata ed offesa dalla furia delle acque e la dignità e la forza dei vietresi nel rialzarsi da quella catastrofe che ha segnato per sempre la propria vita.
A seguire è stata la volta di un altro docu-video dal titolo “E fu fango e mare”, una produzione del Comune di Vietri sul Mare, realizzata per l’occasione dall’ufficio stampa e comunicazione, per la regia di Massimo Pinto.
«Una tragedia che settanta anni fa ha trasformato completamente la città di Vietri sul Mare ma ha trasformato anche la coscienza di tanti cittadini facendo scomparire l’intera famiglia. – ha dichiarato il sindaco di Vietri sul Mare Giovanni De Simone.