
Il 12 settembre, alle ore 20.00, lo spazio antistante la cappella San Giovanni Paolo II, in via Vinciprova a Salerno, ospiterà un Gran Ballo Pluriepoca, un viaggio nella storia attraverso la danza, a cura della sezione salernitana della Società di Danza, Federazione nazionale di circoli, associazioni ed individui che svolgono la loro attività nell’ambito della danza storica, e l’associazione Il Contrapasso, ad essa affiliata.
Fondata da Raffaella Lembo, docente di scienze motorie, l’associazione nasce nel 1999 dal desiderio di un gruppo di docenti e studenti salernitani di impegnarsi, anche al di fuori del mondo della scuola, nel campo dell’arte e della cultura svolgendo, negli anni, un‘intensa attività di studio e di divulgazione delle danze storiche.
Inizialmente l’interesse è stato rivolto alle danze medioevali e rinascimentali per poi allargarsi anche alle danze ottocentesche, a quelle del periodo Regency e alle danze scozzesi. Un approfondito lavoro di ricerca per la realizzazione dei costumi e lo studio di brani musicali e danze, attraverso documenti e testi antichi e moderni, ha affiancato l’approfondimento del periodo storico ponendo l’interesse anche sulle abitudini gastronomiche del periodo.
Anche la città di Salerno è stata oggetto di studio: si è cercato di capire quali erano i luoghi che ospitavano i balli nella nostra città, quali erano i cibi, gli abiti per cercare di ricreare l’atmosfera di un ballo di quell’epoca storica.
L’associazione, oltre a presentare i diversi balli in repertorio in varie manifestazioni ed eventi, propone corsi di danze storiche popolari e di corte, corsi di formazione per insegnanti e operatori turistici, rievocazioni di avvenimenti storici, nonché interventi educativi nelle scuole di ogni ordine e grado finalizzati alla conoscenza del patrimonio musicale italiano dal XV al XVII secolo e delle tradizioni locali.