Legge “Dopo di Noi”

La Legge 112/2016, universalmente nota come “Dopo di Noi”, rappresenta un pilastro essenziale nel sistema di welfare italiano, concepito per garantire misure di assistenza, cura e protezione in favore delle persone con disabilità grave prive di sostegno familiare o in previsione del venir meno di esso. L’obiettivo primario è sostenere soluzioni abitative innovative che promuovano la qualità della vita e l’inclusione sociale del disabile.

La vicenda del signor Giuseppe, sfrattato a Milano a 91 anni insieme al figlio disabile, una storia recentemente riportata dal Corriere della Sera, squarcia il velo sull’urgenza sociale e le criticità irrisolte della Legge.

Queste storie evidenziano come la promozione dell’autonomia abitativa e del modello di vita indipendente sia strettamente legata alla creazione di percorsi di sostegno all’autonomia (co-housing, gruppi appartamento e agli investimenti infrastrutturali per l’abbattimento delle barriere architettoniche e l’installazione di sistemi di teleassistenza.

La transizione al “Dopo di Noi” dovrebbe iniziare, infatti, in modo programmato e graduale già nel periodo “Durante Noi”, ma questo percorso è ostacolato da criticità sistemiche come la disomogeneità applicativa tra le diverse Regioni e Ambiti Territoriali e l’incertezza sui servizi. In molte aree, la definizione e la garanzia dei LEPS (Livelli Essenziali delle Prestazioni Sociali) restano incomplete o assenti, lasciando le famiglie in una situazione di profonda incertezza sui servizi a cui hanno diritto.