Mostra antologica dedicata a Giuseppe Di Lieto, l’artista di Positano scomparso nel 2003

Venerdì 17 ottobre, alle ore 17.30 sarà inaugurata presso la Pinacoteca Provinciale di Salerno (Palazzo Pinto, via Mercanti 63) la mostra antologica dedicata a Giuseppe Di Lieto, l’artista di Positano scomparso nel 2003.

Promossa dall’Associazione Posidonia in collaborazione con il Fondo Regionale d’Arte Contemporanea (Museo-FRaC Baronissi), patrocinata dalla Provincia di Salerno e dal Comune di Positano e curata dallo storico e critico d’arte Massimo Bignardi, la mostra propone un’ampia selezione delle opere realizzate tra il 1953 e il 1993. Il percorso espositivo, realizzato grazie anche alla collaborazione di Enzo Esposito e della galleria Mediterraneo di Positano, attraversa quella che il curatore definisce la stagione della joie de vivre che Positano registra, come scenario del jet set internazionale, a partire dagli anni cinquanta. Una stagione segnata profondamento dall’apertura all’arte contemporanea con l’Art Workshop, corsi e seminari sull’arte animati da Edna Lewis e diretti per un lungo periodo dal pittore Randall Morgan.

“Nella pittura di Giuseppe Di Lieto – scrive Bignardi nel catalogo monografico pubblicato da Gutenberg Edizioni –, il luogo Positano, avrebbe detto Hillman, conserva «un’intima, peculiare qualità», una interiorità che ne definisce un’anima. Quello che ha raffigurato è il piccolo, grande, immenso schermo della società e delle sue relazioni che, dall’immediato secondo dopoguerra e per decenni è stato tra gli scenari del jet set internazionale, ma che man mano, nei decenni ha perso il suo fascino, segnato oggi dalle contraddizioni che la stringono all’angolo del ring quotidiano, a parare i colpi di un avversario – le fiumane di gente – che lascia poche occasioni per ripensare a se stessa.

La mostra resterà aperta fino al 2 novembre