PAPA WOJTYLA FRA LE 4 OPERE CON CUI IL MAESTRO GIOVANNI TESAURO OMAGGIA SALERNO

 

Il pittore Giovanni Tesauro omaggia la città di Salerno con quattro opere artistiche del Crescent. Tesauro, 59 enne, originario di Giffoni Valle Piana, da alcuni anni vive in Toscana dove insegna. Non ha mai dimenticato le sue origini, che continuano ad essere fonti di ispirazioni artistiche. La sue opere spaziano dalla città di Salerno allo skyline della Divina Costa, dalle isole del Golfo di Napoli ai paesaggi urbani all’arte sacra. Le opere del maestro Tesauro seguono un filone ben predefinito da cui ogni facile emotività è bandita e la cui rappresentazione si regge sull’espressione di un momento unico e irripetibile con pennellate e colpi di spatola, ma che una volta individuati si rivelano carichi di un’eccezionale forza espressiva.

 

 

Non improvvisazione, ma consapevolezza di esprimere una riflessione intellettuale affidata ad una gestualità estremamente colta e raffinata, mai banale, dove si celebra la sintesi compiuta fra il colore e la forma, complementari nel processo operativo, tramite il quale l’artista aspira ad approdare ad una pittura dove tutte le parti si integrano in uno sferico insieme musicale.
Il maestro Giovanni Tesauro si laurea in Pittura presso l’Accademia di Belle Arti di Firenze, città dove vive fino al 1995. Nel 1988 tiene la prima personale alla galleria Tatou di New York. Nel 1990 collabora con la Richard Ginori per la realizzazione di un mosaico nella città di Sesto Fiorentino. Numerose le personali e le rassegne che lo hanno vista protagonista con espeienza in tutto il mondo ed un’attenzione particolare alla sua terra natia.