Vandali distruggono un nido di rondini a Salerno. Inviato un esposto alle autorità competenti

Il nido è stato distrutto pochi giorni fa a Salerno, in via Roberto Mazzetti – Casa Roma (quartiere Matierno), dove dei vandali, commettendo un reato, in quanto si tratta di specie particolarmente protette, hanno preso di mira il nido attorno al quale volava da giorni una coppia di rondini .

 

 

Per fortuna, scrive chi ha denunciato il fatto, il nido era vuoto, nessun uovo era stato ancora deposto. La coppia di rondini, nei giorni successivi, privata del nido, ha cercato un riparo di fortuna in prossimità, restando esposta al freddo delle ore notturne. Il nido era utilizzato da almeno tre anni. Viene ricordato che le rondini, i loro nidi, le uova ed i nidiacei, sono protetti dalla legge n. 157/92 e dall’articolo 635 del codice penale, che ne vieta l’uccisione, il danneggiamento e la distruzione, oltre che essere tutelati da normative europee, quali la direttiva 409/79 CEE. Sono previste sanzioni penali e amministrative e diversi Comuni italiani si sono già dotati di ulteriori ordinanze specifiche.

 

 

Oltre a riempire di allegria i cieli, con i loro voli e canti in primavera, viene ricordato che, da veri e propri “insetticidi naturali”, una rondine può inghiottire, in un solo giorno, una quantità di mosche e zanzare pari a 170 grammi. È stata pertanto inviata una segnalazione con documentazione fotografica al Sindaco Vincenzo Napoli, all’Assessore all’Ambiente del Comune di Salerno, alla Polizia Municipale, al Distretto ASL Veterinaria, ai Carabinieri Forestali e del Nucleo Operativo Ecologico di Salerno, richiedendo venga accertato se, nei fatti sopra esposti, vi siano estremi penalmente rilevanti ed auspicando che i responsabili vengano perseguiti a norma di legge.