Due milioni di pasti vengono serviti quotidianamente nelle scuole italiane, soprattutto in quelle dell’infanzia e nelle primarie. In occasione della Giornata nazionale di prevenzione dello spreco alimentare, Slow Food Italia accende un riflettore sul cibo che viene buttato via nelle mense scolastiche, proprio nel luogo che più di ogni altro è deputato all’istruzione e all’educazione.
Attualmente non sono disponibili dati certi sullo spreco alimentare nelle mense scolastiche, perché nessuno ne ha mai chiesto conto a chi se ne occupa e non sono previsti monitoraggi. Ma chiunque sia entrato in una mensa scolastica ben conosce quanto grave sia la situazione. La ristorazione scolastica non è normata da alcun livello essenziale delle prestazioni e ogni singolo Comune italiano stabilisce singolarmente il modo in cui assicurare il servizio ai propri utenti.